Un funerale laico è un rito flessibile e adattabile. Ogni dettaglio, dalla scelta della musica alle parole pronunciate, è curato con attenzione per riflettere la personalità e i valori del defunto e offrire conforto ai suoi cari. La cerimonia si adatta ai desideri e alle esigenze della famiglia.

Accoglienza e introduzione
Il celebrante dà il benvenuto a tutti e spiega perché abbiamo scelto di celebrare questo momento in modo personale.
Questa parte è importante perché permette anche a chi non ha mai assistito ad una cerimonia non religiosa di sentirsi a suo agio.
L’ elogio funebre
L’elogio funebre: è un discorso preparato per ricordare la vita del defunto.
In questa parte raccontiamo chi era davvero, cosa amava fare e quali ricordi porteremo sempre con noi. Si possono includere aneddoti, ricordi, riflessioni personali e anche momenti ironici.
Un discorso ben preparato dimostra rispetto per il defunto e offre un tributo degno e significativo alla sua memoria.
Partecipazione
Un funerale laico è un momento di condivisione. Amici e parenti sono invitati a partecipare attivamente, condividendo un ricordo, leggendo una poesia o semplicemente esprimendo affetto. Il celebrante guida con delicatezza questi momenti, creando uno spazio sicuro per tutti.
La musica
La musica ha il potere di evocare emozioni e ricordi profondi. In un funerale laico, diventa un ponte tra il presente e il passato, un modo per omaggiare la vita del defunto e per condividere i nostri sentimenti con i presenti.
La scelta musicale è personalissima e può variare a seconda dei gusti del defunto e dei suoi cari.
Una poesia
Una poesia può esprimere ciò che a volte è difficile dire a voce alta, offre un modo delicato e profondo per onorare il ricordo del defunto. Nei momenti in cui i sentimenti sembrano sopraffarci, le parole di un poeta possono darci il coraggio di esprimere il nostro dolore e il nostro affetto. La lettura di una poesia durante la cerimonia può creare un momento di intensa riflessione, invitando tutti i presenti a connettersi con i propri ricordi e a celebrare la vita di chi non c’è più.
Il commiato
Il commiato è il momento del distacco, quello in cui rivolgiamo l’ultimo saluto al nostro amico o familiare e ci separiamo da lui. È uno dei passaggi più significativi e carico di emozione della cerimonia.
Possiamo rivolgere il mostro ultimo saluto al defunto in vari modi: con un momento di silenzio, una musica particolarmente evocativa, deponendo fiori o con altri simbolismi che ben si adattano alla persona che salutiamo.
Quanto dura un funerale laico?
La durata di una cerimonia laica può variare, di solito si aggira tra i 20 e i 40 minuti. Un celebrante esperto sarà in grado di gestire i tempi in modo efficace, creando una celebrazione fluida e coinvolgente.